Motorola ha richiesto lo scorso anno il brevetto per il tatuaggio elettronico dotato di microfono. L’azienda, conosciuta per la produzione di microprocessori e telefoni cellulari ha creato un tatuaggio elettronico che possiede un microfono capace di connettersi ai dispositivi mobili.
Per adesso si tratta solo di un progetto e quello che sappiamo è che dovrà essere collocato sul collo. Nello specifico è un sensore e non sarà necessario emettere suoni dalla bocca. Saranno le vibrazioni della laringe ad essere captate, decodificate e dopo inviate come suono.
Un altro esempio di come quello che fino a poco tempo fa veniva reputato semplicemente come “impossibile”, è diventato oggi quasi alla portata di mano.
Lo scopo del tatuaggio elettronico è quello di rimuovere tutte le possibili interferenze. Se ad esempio ci troviamo in un centro commerciale affollato la nostra voce apparirà limpida e senza alcuna interferenza acustica, come in un luogo perfettamente insonorizzato.
Per utilizzare questo tatuaggio elettronico, come il nome ci suggerisce, è necessario collocarlo nella pelle. In quanti saranno disposti a farlo?